Simone Corsi è uno dei piloti di maggior esperienza del Motomondiale, un veterano classe 1987 che conta ben 16 stagioni nel suo curriculum, 5 vittorie e una lunga sfilza di podi. Dopo due stagioni sottotono con il team Speed Up quest’anno tenta una nuova avventura in sella alla Kalex di Tasca Racing dove si affiancherà all’esordiente Federico Fuligni. Dopo tante stagioni la motivazione resta intatta per il pilota del Gruppo Sportivo Fiamme Oro, che punta a gravitare costantemente nella top-5, e il 2018 sarà un anno da incorniciare anche per un altro motivo: a luglio sposerà la sua amata Clarissa. E nel cassetto un sogno sempre vivo da rincorrere: il salto nella classe regina.
Bilancio della stagione 2017?
“Sinceramente dalla stagione 2017 mi aspettavo qualcosa in più. Non sono arrivati podi e ho chiuso al nono posto nella classifica generale. Siamo stati competitivi in alcune gara meno in altre. Ora però pensiamo al 2018.”
Il team Tasca Racing è un tutto italiano. Sembra proprio un bel progetto, molto stimolante…
“Quest’anno penso che il team Tasca Racing abbia fatto un salto di qualità. Il Team Principal Enrico Tasca ha costruito un bel progetto e ci ha messo a disposizione tutto quello che ci serve per fare bene. Abbiamo un buon pacchetto tecnico e ne sono felice. Ora sta a noi lavorare bene e portare a casa risultati importanti.”
In 15 stagioni nel Motomondiale chi è stato il compagno di squadra più ostico?
“Sono tanti anni che corro e ho avuto tanti compagni di squadra. I miei primi 2 anni di mondiale 2003/2004 avevo come compagno Dovizioso. Nel 2004 diventò’ anche campione del mondo. Sicuramente quando hai un compagno di squadra forte e’ uno stimolo in più per crescere.”
Come procede la preparazione invernale?
“La preparazione invernale procede bene. Dopo una piccola pausa ho ricominciato gli allenamenti. Mancano ancora un po’ di giorni al primo test e lavoriamo per arrivare al massimo anche al livello fisico.”
Obiettivi per il 2018? Potrebbe essere l’anno della prima vittoria?
“L’obiettivo che mi sono posto è la top 5 nella classifica finale. Salire diverse volte sul podio e provare a vincere la mia prima gara in Moto2”
Chi saranno gli avversari da battere?
“La Moto2 è sempre una categoria particolare. Sono in tanti i piloti forti. Noi dobbiamo fare il nostro e essere più veloci possibili. Sicuramente le due KTM Factory insieme a Bagnaia e Marquez saranno molto veloci.”
Ci pensi alla MotoGP? E’ un sogno raggiungibile?
“Ogni pilota pensa alla MotoGP! E’ il massimo dove un pilota può arrivare. Non sono più giovane ormai all’età di 30 anni per salire di categoria devo fare una gran stagione in Moto2″.
Quando non corri in moto cosa ti piace fare?
“Ho diverse passioni, ma le principali sono sempre sportive. Mi piace andare con il cross, kart, fare running e sciare. Non so stare senza fare sport.”