Nel test post-gara della MotoGP a Jerez, Simone Corsi ‘assaggia’ per la prima volta la veloce FTR-Yamaha del team NGM Forward Racing. Aleix Espargarò il migliore pilota ‘Open’ del test spagnolo.
Il primo test post-gara della MotoGP 2014 ha avuto luogo oggi a Jerez de La Frontera, dove ieri il ‘cannibale’ Marc Marquez (Honda Repsol) ha centrato il suo quarto successo consecutivo in questo inizio di Campionato nel GP di Spagna. Anche oggi il Campione del Mondo ha chiuso la giornata davanti a tutti, ed alle sue spalle Aleix Espargarò è stato ancora una volta il pilota più veloce tra le moto ‘Open’ dopo il 7° posto assoluto di ieri. Lo spagnolo del team NGM Forward Racing ha chiuso la giornata con 41 giri all’attivo ed un miglior personale di 1:39.797, a +1.060 dal miglior crono di oggi di Marquez e non distante dall’1’39.293 fatto segnare nella Q2 dello scorso sabato.
Aleix Espargarò naturalmente ha lavorato sull’ulteriore sviluppo della sua FTR-Yamaha, girando con entrambe le moto a sua disposizione e concentrandosi principalmente su assetto ed elettronica in un’ottica di consumo degli pneumatici. A fine giornata, il veloce pilota iberico Jerez è certamente
“E’ stata una giornata di lavoro molto positiva. Ci siamo concentrati sulla messa a punto dell’elettronica per riuscire ad affrontare meglio le prossime gare. Abbiamo raccolto dei dati importanti e anche il tempo a livello cronometrico è buono. Nel pomeriggio sono sceso in pista con la seconda moto: ho bisogno di continuare a lavorare sul setup considerando che non sono più salito in sella a questa moto dopo il doppio incidente del Qatar.”
Dall’altra parte del box Forward Racing non c’era però Colin Edwards. Per il test di Jerez, il veterano pilota texano – che ha già annunciato il ritiro a fine stagione – è stato infatti sostituito da Simone Corsi, già pilota del team in Moto2, che così ha avuto per la prima volta la possibilità di provare una MotoGP in un vero test. Il 27enne pilota romano – reduce dal ritiro di ieri nella gara della Middle Class vinta da Mika Kallio- ha ovviamente dovuto ‘prendere confidenza’ con la filante Yamaha ‘Open’, e a fine giornata è riuscito a mettere insieme 45 giri con un miglior crono di 1.42.333. Queste le sue considerazioni sulla sua ‘prima volta’ nella Top Class:
“E’ stata davvero una giornata incredibile, un’esperienza bellissima. Salire in sella a una MotoGP è davvero speciale. Ho portato a termine quarantacinque giri per cercare di prendere confidenza con questa moto e sono soddisfatto. Le differenze con la Moto2 sono tante: la potenza, l’accelerazione maggiore e l’elettronica. Anche lo sforzo fisico richiesto è diverso e per questo ho preferito concentrare tutto il lavoro durante la mattinata. Grazie a tutto il team per questa bella opportunità.”
fonte: motoblog